Non ti auguro un nuovo anno felice e sereno dove tutto andrà bene, senza ostacoli, difficoltà o problemi.
No, non te lo auguro perché sarebbe impossibile.
Sarebbe solo un augurio di illusioni e dolci fantasie che svaniscono al risveglio quando ti guarderesti intorno e ti accorgeresti che tutto è uguale a ieri.
Voglio invece farti un augurio reale e che abbia a che fare con la vita vera.
Ti auguro allora un nuovo anno ricco di problemi, ostacoli, impegni ed emozioni, quei problemi e ostacoli che incontrano solo quelli che hanno il coraggio di rincorrere i propri sogni, di cambiare davvero le cose, il proprio mondo, la propria vita.
Quei problemi e ostacoli che danno la soddisfazione quando li si superano e che fanno sentire un po’ più vicini a se stessi e agli altri.
Ti auguro di guardarti intorno e di riconoscere ciò a cui è ora di dire basta e di affermarlo con forza: basta!
Ti auguro anche di accorgerti di ciò che ti fa star bene, di quali sono le persone che ti arricchiscono e ti illuminano, quali i piccoli gesti quotidiani che ti danno gioia e benessere, di comprendere e sentire la bellezza del fare la cosa giusta per te e la vuotezza del fare ciò che non è in linea con la tua natura.
Ti auguro di “non spegnere” il tuo sentire, ma di mantenerlo sempre vivo, anche quando questo può risultare difficile, perché anche così potrai trovare la forza di comprendere, di conoscerti e agire di conseguenza.
Ti auguro di sentire, sentire sempre!
Ti auguro un anno ricco di imprevisti, perché tutto ciò che è nuovo è così: imprevisto, sconosciuto, avventuroso e ignoto ed è per questo che quasi nessuno ama davvero il nuovo, per quanto dice di desiderarlo.
Il nuovo ti fa vibrare, spaventa ed affascina. E il nuovo non è mai un numero sul calendario.
Il nuovo è una dimensione interiore, uno spazio psichico che contiene le paure più recondite insieme ai tesori più nascosti.
Ti auguro allora un anno ricco di quei problemi e paure che incontrano solo quelli che hanno il coraggio davvero di andare incontro al nuovo, di avventurarsi nelle proprie zone più recondite e spaventose e di riuscire ad attraversare ogni emozione, ogni vibrazione e sfumatura che la strada della realizzazione porta con sé.
Buon anno NUOVO!